L’analisi della risposta sismica locale è, oramai da diversi decenni, uno strumento fondamentale sia per la pianificazione territoriale in aree sismiche attraverso gli studi di microzonazione sismica, sia per la progettazione sismicamente compatibile, normata da NTC.
L’impostazione di una corretta analisi di risposta sismica non può prescindere dalla definizione di un modello di riferimento basato su elementi geologico-tecnici, geomorfologici e geofisici. La distinzione di modelli mono- e bi-dimensionali condiziona a sua volta la scelta degli approcci di analisi sia per via strumentale che per via numerica atti a quantificare la risposta sismica locale in termini di funzioni o indici di amplificazione.
Docente: Salvatore Martino
Durata: 11 ore
Corsi:
RSL 1D: analisi della risposta sismica locale in contesti monodimensionali
RSL 2D: analisi della risposta sismica locale in contesti bidimensionali
Il tema del geoscambio, spesso detto geotermia a bassa entalpia, abbraccia tutte le tecnologie che permettono di scambiare energia termica con il terreno ad una profondità generalmente compresa entro i 200 m. Sonde geotermiche, scambiatori orizzontali, pali energetici e pozzi per impianti a circuito aperto sono solo le più note tra una vasta gamma di tecnologie necessarie a scambiare energia con il terreno per fornire riscaldamento, climatizzazione e acqua calda sanitaria agli edifici tramite il lavoro di una pompa di calore.
Il geoscambio è una tecnologia matura, ma ancora poco utilizzata in Italia anche a causa della scarsa dimestichezza col tema da parte di professionisti, impiantisti e installatori. Quando correttamente progettati e realizzati, gli impianti di geoscambio garantiscono costi operativi inferiori (vantaggio per il singolo) e un minor consumo di energia primaria (vantaggio per la comunità) sia rispetto ad una caldaia a gas metano sia rispetto ad una pompa di calore ad aria.
Docente: Nicolò Giordano
Durata: 13 ore
Corsi:
Geoscambio: teoria e prefattibilità del circuito chiuso
Geoscambio: normativa e progettazione del circuito chiuso
Geoscambio: teoria, normativa e progettazione del circuito aperto
Tra le problematiche sismiche e sismo indotte, la liquefazione dei terreni sabbiosi, sciolti ed in condizioni sature, riveste un ruolo fondamentale nella perdita economica totale associata al sisma. Preso atto di ciò, il corso intende inquadrare tale fenomeno nell’ottica dell’analisi di rischio alla scala locale ed areale e degli step fondamentali all’esecuzione di verifiche a liquefazione atte a determinare localmente il potenziale di liquefazione al suolo.
Tutto ciò, a sua volta, implica una domanda ingegneristica per strutture e manufatti realizzati in superficie o al di sotto del piano campagna. Quest’ultima a sua volta, rappresenta il termine di valutazione del danno fisico ed economico (connesso alla perdita di servizio del manufatto). Pertanto, in uno schema di relazioni causa/effetto del genere, introdurre un intervento di bonifica o ground improvement significa interrompere la catena di innesco e propagazione della liquefazione.
Docente: Luca Paolella
Durata: 6 ore
Corsi:
Rischio da liquefazione
Mitigazione del rischio da liquefazione