Novità principali della versione 3.3.1
Questa nuova release aggiorna e amplia il database con i risultati scientifici pubblicati tra dicembre 2021 e marzo 2025, introducendo diverse importanti novità:
- Nuova sorgente sismogenetica individuale: identificata quella responsabile del terremoto del 9 novembre 2022 (Mw 5.5), localizzata nel Mar Adriatico, a circa 25 km dalla costa delle Marche settentrionali.
- Nuove sorgenti composite: inserite in aree strategiche come il confine italo-sloveno, le zone offshore dell'Appennino settentrionale, la Pianura Padana occidentale e il Mar Tirreno meridionale, a ovest delle Isole Eolie.
- Sovrascorrimento basale in Sicilia: aggiunta l'interfaccia tra le unità alloctone della catena sicula e la piattaforma Iblea.
- Dettagli migliorati: versione più dettagliata dell'interfaccia di subduzione sotto l'Appennino settentrionale.
- Parametri geometrici e cinematici aggiornati: affinamento delle caratteristiche delle sorgenti già presenti.
- Bibliografia aggiornata: ora collegati oltre 4.100 record bibliografici, per un quadro scientifico ancora più completo e aggiornato.
L'importanza del DISS 3.3.1
Questa versione rappresenta un significativo passo avanti nel miglioramento della comprensione della sismogenesi italiana. Grazie a dati più precisi e aggiornati, il DISS 3.3.1 offre uno strumento moderno e affidabile per supportare la ricerca scientifica, la pianificazione territoriale e le decisioni istituzionali volte a ridurre i rischi naturali legati ai terremoti.
Dove trovare il DISS 3.3.1
Il database è disponibile online e accessibile a tutti gli interessati, garantendo trasparenza e diffusione delle conoscenze fondamentali per la sicurezza del territorio italiano.
Puoi consultare e scaricare il DISS 3.3.1 direttamente a questo link: Database Italiano delle Sorgenti Sismogenetiche (DISS) - INGV
